Bassi e medi versanti a bosco misto di latifoglie

Bassi e medi versanti a bosco misto di latifoglieSi tratta indubbiamente di un ambiente molto esteso e di grande interesse per gli appassionati di funghi. Su questi versanti, spesso scoscesi e caratterizzati da una certa aridità estiva, dominano le tipiche specie del bosco misto di latifoglie di queste latitudini: castagno, cerro, roverella, carpino nero, nocciolo e orniello si accompagnano, nelle aree più umide, al frassino, al tiglio, al carpino bianco e agli aceri. Qui si trovano gran parte delle specie fungine di interesse: gli ovoli (Amanita caesarea), i porcini (soprattutto il Boletus aestivalis), i galletti (Cantharellus cibarius) ma anche molti altri Boletus, Russula, Amanita e Lactarius. Da segnalare in particolare, sotto carpino, la frequenza del porcinello grigio (Leccinum carpini) e, associato a specie appartenenti alle Rosaceae, il prugnolo (Calocybe gambosa) nei mesi primaverili. La peculiarità di queste porzioni di territorio, rispetto alla crescita dei funghi, risiede nella non regolarità delle fruttificazioni dovuta alla difficoltà di giungere alle condizioni ottimali per lo sviluppo dei funghi; così alcune annate sono particolarmente ricche mentre nella maggior parte degli anni i ritrovamenti sono occasionali o comunque localizzati.