Basidi e aschi

I cosiddetti funghi superiori, quelli che sono considerati all’interno di questo testo (quelli cioè definiti come ‘fughi’ dal comune cittadino) si dividono in due grandi Classi, caratterizzate fondamentalmente dalla modalità con la quale vengono prodotte e supportate le spore.

 

  • Aschi contenenti 8 spore e basidio sul quale le 4 spore sono sostenute da altrettanti sterigmi
    Aschi contenenti 8 spore e basidio sul quale le 4 spore sono sostenute da altrettanti sterigmi

 

  • Ascomiceti: Classe di funghi che è tipicamente caratterizzata dalla presenza di aschi, cellule prevalentemente a forma di baccello, che contengono comunemente 8 spore.
  • Basidiomiceti: Classe di funghi che, invece degli aschi, è caratterizzata dalla presenza di basidi, cellule a forma di clava sulle quali sono inserite le spore solitamente in numero di 4, collegate al basidio da strutture dette sterigmi.

Queste strutture sono situate sulla superficie delle lamelle, degli aculei e dei pori o, dove l’imenoforo è differente, all’interno della gleba o direttamente sulla superficie del corpo fruttifero.

Tra gli Ascomiceti vi sono funghi assai noti, come le morchelle e i tartufi, più numerose altre specie meno conosciute che, in molti casi, hanno forme e strutture nei quali gambo e cappello non sono sempre facilmente riconoscibili.
I Basidiomiceti comprendono altresì la maggior parte dei funghi conosciuti: i boleti, le russule, gli agarici, i lattari, i cortinari, le lepiote, i cantarelli, etc.